“E che giova all'uomo se guadagna tutto il mondo e perde l'anima sua?” (La Bibbia - Marco 8:36)
Nei giorni della notizia della malattia di Marchionne ho ascoltato di tutto e di più su quest’uomo, mentre si contavano le sue ultime ore. In tanti hanno scritti fiumi di parole, e ho deciso di aggiungere qualche goccia, ora che non è più. Non sta a me valutare il suo operato nell’azienda che più di tutte rappresenta il nostro Paese.
Con il suo maglioncino è stato al fianco dei potenti della terra, osannato per il suo potere sul destino di migliaia di operai nel mondo. In tanti guardavano a lui come ad un’icona, sognando il suo posto. Poi è arrivata la malattia, veloce come la Ferrari, l’ha ridotto all’inseguimento, fino a doppiarlo quando condizioni irreversibili lo hanno costretto a letto. Allora molti si sono accorti che si trattava di un uomo qualunque, che le cure non potevano trattarlo diversamente da un operaio qualunque. Ancora una volta la signora in nero ha ribadito chi comanda quaggiù, perché davanti a lei siamo tutti uguali. Ma qualcosa di diverso c’è. E chi più di me può saperlo? Sì, quando cala il sipario, quando una voce dal Cielo annuncia la parola fine su questa esistenza, si apre la porta dell’eternità: o con Lui o lontano da Lui. Qui la destinazione non potrà essere influenzabile da nessun piano di investimento, non ci saranno finanziamenti in grado di modificare l’esito. Niente di quanto accumulato o amministrato entrerà nell’eternità. La salvezza è solo in Gesù.
Chissà se quelli che lo circondano ne prenderanno coscienza almeno per scelte più umane nel futuro. Ben vengano anche segni di ravvedimento, anche se il vangelo è impietoso nei confronti dei ricchi. Resta difficile il loro ingresso in Cielo, ma non impossibile. Voglio limitarmi a questa umile considerazione, che segue la catastrofe greca di ieri. Malattia, tragedia o cause naturali, per tutti arriva quel momento. Ricordiamo che val la pena vivere ogni giorno procacciando la pace e godendo la gioia del Signore. Tutto il resto è un di più. Ai familiari di Sergio Marchionne la preghiera cristiana per un conforto dall’Alto. (da Facebook - Lab Min)