Come per la televisione per cui già da qualche anno si è verificato il passaggio dall'analogico al digitale e tanti di noi hanno dovuto acquistare decoder idonei da applicare ai loro apparecchi televisivi (a meno che non possedessero già un apparecchio di nuova generazione), in questi giorni si sta verificando la stessa situazione per la radio. Dopo l'approvazione da parte del governo e l'assegnazione delle frequenze per ogni regione, sono iniziate per varie radio interessate le operazione di trasmissioni in DAB (Digital Audio Broadcasting). Sta comunque per terminare la fase sperimentale dei lavori per il Dab in Italia. Già da svariati anni Radio Logos ha richiesto il passaggio al Dab inoltrando la domanda al Ministero ed ottenendone regolare concessione governativa. Stante la situazione attuale Radio Logos sta trasmettendo su tutta la provincia di Foggia da Volturino (Monte Cornacchia) e per quanto riguarda le altre province pugliesi dalla postazione di "Santa Teresa" e di Monopoli in provincia di Bari (canale 7B frequenza 5af3 di Spacedab, trasmissioni già attive in questi ultimi già da agosto 2022). Per ascoltare in DAB occorre acquistare una radio DAB se non ne siete già in possesso. Vi ricordo che tutti gli autoveicoli costruiti da svariati anni a questa parte hanno tutti per legge istallato una radio in Dab. Chi ha un'auto di non recente costruzione deve istallare una radio Dab che comunque è acquistabile a prezzi abbastanza accessibili variabili in relazione alla qualità dell'apparecchio radio. Ancora qualche anno e l'FM verrà disattivata e per tutte le radio in FM ci sarà il passaggio definitivo al Dab. Quali saranno i vantaggi del Dab. Prima di tutto quando il DAB sarà a pieno regime si ascolterà ovunque soprattutto nelle zone popolate cosa che attualmente non avviene in taluni casi e zone per l'FM. Si spera che col Dab le spese di gestione della radio potranno diminuire rispetto a quelle attualmente supportate con l'FM soprattutto riguardanti l'energia elettrica anche se poi ci saranno nuove spese riguardanti il lato amministrativo. Consideriamo che da un unico traliccio e apparato Dab potranno trasmettere almeno dodici radio appartenenti tutte ad un unico consorzio dalle loro rispettive frequenze assegnate e quindi le spese di gestione sono ripartite fra le stesse radio. (La Redazione)