Notizie e pubblicazioni

Pubblicato il Ago 16, 2023

di Nik Scorsone.

Alla Giornata mondiale della gioventù svoltasi a Lisbona ad Agosto 2023 a proposito delle poche natalità Francesco Bergoglio ha detto: "Italiani fate figli, le culle sono vuote!" Già le culle sono vuote, ma lui con un esercito di preti, suore, monaci e monache che fa a favore della procreazione!? La Bibbia in 1Timoteo 4:1/3, afferma: "Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni, sviati dall'ipocrisia di uomini bugiardi, segnati da un marchio nella propria coscienza. ESSI VIETERANNO IL MATRIMONIO". Di conseguenza andando in giro deve stare sempre a scusarsi per la tante tragedie di omosessualità e pedofilie (di cui nel solo Portogallo sono stati portati alla luce 4.800 casi di abusi nei confronti dei minori). Mentre se a questo esercito di uomini e donne si desse la possibilità per come dice DIO in 1Corinzi 7:2 - "Ma, per evitare le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito"; si eviterebbe migliaia di tragedie di bambini e bambine traumatizzati a vita e si arricchirebbero le culle d'Italia e non solo.

bergoglio 3 copyFrancesco Bergoglio alla "Giornata Mondiale della Gioventù", si è trovato in mezzo a migliaia di giovani provenienti da diverse parti del mondo, è qual è stato il suo messaggio? Come sempre facendo l'eco di camera e senato ha parlato di un mondo diviso davanti a sfide comuni, di mancanza di rotte coraggiose di pace, della guerra Russia/Ucraina, e dei tanti altri conflitti, delle discariche di plastica, dei giovani, che navighino verso orizzonti nuovi, della globalizzazione, dei profughi, del clima malato, (di cui direi tutta la colpa è nostra, non nel senso che abbiamo trattato male il molto buono della bella creazione di DIO, certo anche questo, ma il vero male di tutto questo è nell'aver tolto il datore di ogni vita (Atti 17:25), DIO, da ogni ambito della nostra esistenza, ognuno fa ciò che gli pare meglio, come al tempo della storia del libro dei Giudici della Bibbia)... Bergoglio, nella sua papamobile, scortato da diverse auto di stato e una ventina di gorilla a piedi, il culto della personalità era evidente come quello di aver "mutato la verità di DIO in menzogna adorando e servendo la creatura invece del Creatore, che è benedetto in eterno. Amen" (Romani 1:25). Affidandogli i Paesi in guerra ha preso per modello la creatura, mai il CREATORE. Ha parlato di pace fisica, mai di quella spirituale del cuore. Ha parlato della salvezza del corpo, mai della salvezza dell'anima. Nemmeno una parola per la vita eterna, niente su paradiso e inferno. GESÙ è il meraviglioso messaggio del Vangelo assente, se non solo religiosamente. Se potessimo domandare a tutti quei giovani, e meno giovani, preti, suore, vescovi e a Bergoglio stesso se sono salvati? Se hanno la vita eterna? Se hanno la certezza di andare in paradiso. Le risposto sarebbero tutte dubbiose, niente di certo. Allora tutto questo a che prò!? Cosa manca? Manca GESÙ, la vera VIA, la vera VERITÀ, la vera VITA.

GESÙ denunciando i religiosi del Suo e del nostro tempo, ci preavvisa dicendo: "Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi" (Matteo 23:13 e 15). Allora valutate bene chi state seguendo! "ESAMINATEVI per vedere se siete nella FEDE; mettetevi alla PROVA. Non riconoscete che GESÙ CRISTO è in voi?

A meno che l'esito della prova sia NEGATIVO" (2Corinzi 13:5).

Il SIGNORE vi benedica!

In GESÙ che ritorna.

Nik Scorsone - Ribera (AG)

Pubblicato il Giu 15, 2023

Radio Dab. Il sondaggio di Edison Research condotto per WorldDAB: utenti contrari a vetture senza autoradio?

La Radio deve presidiare il cruscotto!

 

Il nuovo studio Dashboard Dialogue di Edison Research per WorldDAB rileva tre elementi fondamentali per il futuro della radio:

1) è la piattaforma audio più ascoltata in auto;

2) gli automobilisti affermano che la radio è parte integrante della loro user experience in auto;

3) gli acquirenti di auto si aspettano che la ricezione radiofonica sia standard.

Il consesso (opinioni di personaggi ragguardevoli):

La radio rimane una parte essenziale dell’esperienza in auto ed è la piattaforma audio più ascoltata in auto, come confermato dalla nuova ricerca pubblicata giovedì 15 giugno in occasione dell’evento presso Radio France, Maison de la Radio, situata al 116 Avenue du Président-Kennedy, a Parigi.

WorldDAB Automotive graphic Dashboard Dialogue

Dashboard Dialogue 2023

Lo studio Dashboard Dialogue 2023 è un’importante indagine sugli acquirenti recenti e potenziali di automobili condotta da Edison Research per WorldDAB, il forum di settore globale per la radio digitale.

Il contenuto della rilevazione

La ricerca approfondisce l’utilizzo della radio DAB in auto, attraverso video dei consumatori che descrivono in dettaglio quelli che ritengono pro e contro, oltre a ciò che desiderano oggi dalla radio in auto.

Paesi analizzati

La nuova ricerca è stata condotta in Francia, Germania e Regno Unito, attraverso interviste in auto con ascoltatori radiofonici e oltre 2.400 questionari online.

Dashboard

Ribadendo la necessità che le trasmissioni radio rimangano in evidenza sul cruscotto, lo studio ha rilevato che il 91% degli acquirenti di auto recenti e potenziali ritenesse importante che il veicolo fosse dotato di ricevitore DAB/DAB+ o FM.

Dirimente la presenza o meno del ricevitore

L’82% dei potenziali acquirenti di auto e il 79% dei recenti acquirenti di auto hanno dichiarato che avrebbero avuto “molto meno” o “un po’ meno” probabilità di acquistare un veicolo sprovvisto di ricevitore radio.

Sarebbe una grave perdita

L’86% dei recenti/potenziali acquirenti di auto valuterebbe negativamente l’assenza di una autoradio: “Se non ci fosse la radio, sarebbe terribile; preferirei privarmi dell’aria condizionata”, è stato un commento rappresentativo.

Piattaforma più usata in auto

La radio rimane la piattaforma audio più ascoltata in auto, con l’86% degli acquirenti di auto recenti o potenziali che hanno ascoltato la radio DAB/DAB+ o FM in un veicolo nell’ultima settimana.

Plus

Nelle interviste in auto, i conducenti hanno affermato di apprezzare la radio per il suo ruolo nel fornire aggiornamenti di notizie, avvisi sul traffico e previsioni del tempo. “Non posso guardare il mio telefono mentre guido per leggere le notizie e quindi mi affido all’autoradio per il traffico nella mia zona”, è stata una delle affermazioni tipiche dell’ ascoltatore.

Compagnia e coinvolgimento

Alcuni utenti hanno anche affermato che la radio offre compagnia durante i loro viaggi, col live che fornisce un senso di connessione e coinvolgimento.

Popolare

La popolarità della radio continua, con l’87% degli acquirenti di auto recenti o potenziali che concordano sul fatto che la radio sia costantemente affidabile.

Meglio delle altre piattaforme audio

Allo stesso tempo, il 75% che conviene che essa fornisca una migliore esperienza di ascolto in auto rispetto ad altri tipi di sorgenti audio.

Qualità audio

Un suono più chiaro è stato spesso menzionato dagli ascoltatori come un vantaggio del DAB+, con molti utenti che hanno affermato di apprezzare la maggiore varietà di stazioni radio disponibili tramite DAB+.

Scoperta di nuove stazioni

Penso che sia utile: mi fa venire voglia di ascoltare di più la radio” e “Ho scoperto alcune nuove stazioni con questo nuovo display”, sono stati alcuni dei commenti.

Autoradio indispensabile

I risultati dello studio Dashboard Dialogue confermano le ricerche precedenti condotte nel 2021, quando il sondaggio sugli acquirenti di auto di WorldDAB aveva rilevato che il 90% degli acquirenti di auto aveva ritenuto che l’autoradio dovesse essere standard in ogni veicolo e oltre l’80% dei consumatori sarebbe stato meno propenso ad acquistare o noleggiare auto senza un sintonizzatore radio.

Essenziale continuare a presidiare il dashboard dell’auto

Il presidente di WorldDAB Patrick Hannon ha dichiarato: “I risultati di questa ricerca confermano l’importanza di mantenere la trasmissione radiofonica in primo piano nell’auto.

È ancora una volta chiaramente dimostrato in questo studio che gli ascoltatori amano la radio e la loro esperienza audio influenza in modo significativo la soddisfazione complessiva dell’auto.

DAB+

Col DAB+ ora standard nelle nuove auto in tutta Europa, ci impegniamo a collaborare con il settore automobilistico per garantire la migliore esperienza possibile in auto per gli ascoltatori radio ora e in futuro”, ha concluso Hannon. (M.R. per NL)

Ricordiamo a questo proposito che Radio Logos trasmetterà in Dab nelle zone interne dall'impianto di Volturino (Monte Cornacchia) per la provincia di Foggia e siamo attivi già su SpaceDab canale 7B dall'impianto di Santa Teresa e di Monopoli per la provincia della Bat, di Bari e Golfo di Manfredonia da agosto 2022.

 

Pubblicato il Gen 30, 2023

LETTERA DI UNA EX LESBICA di Andrea Artioli

Cara amica lesbica,

Prima di tutto voglio che tu sappia che ti capisco.

So che cosa significa innamorarsi di una donna. So che cosa voglia dire non desiderare altro che stare con lei per sempre e avere la sensazione che il destino ti abbia giocato uno scherzo crudele nel farti cadere nelle mani di una creatura uguale a te.

Anch’io ero una lesbica. Sin da quando avevo cinque anni ero attratta da persone dello stesso sesso. Crescendo, questi sentimenti non si sono mai attenuati, anzi, non hanno fatto altro che intensificarsi. Mi è successo molte volte di prendermi una cotta per una delle mie migliori amiche, ma mi vergognavo troppo per confessarglielo, tanto meno a me stessa.

All’età di diciassette anni, decisi finalmente di assecondare quei desideri. Ebbi una relazione con una giovane donna, che diventò il mio primo amore. Il nostro primo bacio mi sembrò una cosa molto naturale, come se quella fosse la sensazione che mi ero persa per tutto quel tempo. Dopo di lei ebbi un’altra donna e poi un’altra ancora. Entrambe le relazioni furono molto serie, ognuna delle quali è durata più di un anno. Queste relazioni mi piacevano, e ho amato molto quelle donne, tanto da arrivare al punto di essere disposta a rinunciare a tutto, compresa la mia anima, per godere il loro amore sulla terra. 

Nell’ottobre 2008, all’età di diciannove anni, la mia esistenza superficiale fu scossa da un amore più profondo, che veniva dall’esterno, un amore di cui avevo già sentito parlare prima ma che non avevo mai sperimentato. Per la prima volta, fui convinta del mio peccato in un modo che mi portò a riflettere su tutto ciò che amavo (idolatravo) e sulle sue conseguenze. Guardai alla mia vita, e capii che mi ero innamorata di tutto tranne che di Dio, e che queste decisioni alla fine mi avrebbero portato alla morte eterna. I miei occhi furono aperti, e cominciai a credere a tutto quello che Dio dice nella sua parola. Iniziai a credere che ciò che egli afferma sul peccato, sulla morte e sull’inferno era assolutamente vero.

Sorprendentemente, nel momento stesso in cui la condanna per il mio peccato diventò una cosa reale per me, la stessa cosa avvenne per la preziosità della croce. La visione del Figlio di Dio crocifisso per portare su di sé l’ira che io meritavo, e della tomba vuota che dimostrava la sua potenza sulla morte, tutte cose che avevo già sentito senza alcun interesse, divennero la più gloriosa rivelazione d’amore immaginabile.

Dopo aver capito tutto quello a cui avrei dovuto rinunciare, dissi a Dio: “Non posso rinunciare a queste cose o a queste persone con le mie forze. Le amo troppo, ma so che tu sei buono e potente e che mi aiuterai”. 

Adesso, all’età di 23 anni, posso dire in tutta onestà che Dio ha fatto tutto questo per me. Mi ha aiutato ad amarlo più di ogni altra cosa.

Perché ti ho appena raccontato tutto questo? Ho condiviso con te un po’ della mia storia perché voglio che tu sappia che ti capisco, ma voglio anche che tu sappia che so cosa vuol dire essere innamorate del Creatore dell’universo, cosa vuol dire non desiderare altro che stare con lui per sempre, godere della sua grazia, la migliore notizia che sia mai stata annunciata all’umanità. So cosa vuol dire sperimentare la grandezza del suo perdono, che ha riconciliato a sé anche un cuore malvagio come il mio.

Detto questo, viviamo in una cultura nella quale storie come la mia sembrano impossibili o ridicole, a seconda di chi le ascolta. L’omosessualità è ovunque: dalla musica, alla TV, persino nello sport. Se tu dovessi credere a tutto quello che la società dice sull’omosessualità, arriveresti alla conclusione che è una cosa del tutto normale, perfino apprezzabile in qualche modo. Ma questo è ben lontano dall’essere vero. Dio ci dice che l’omosessualità è un peccato abominevole e contro natura (Levitico 18:22; 20:13; Romani 1:18–32; 1 Corinzi 6:9–11; 1 Timoteo 1:8–10). Ma se devo essere onesta, talvolta l’attrazione omosessuale mi appare una cosa naturale. 

Non credo di sbagliare se dico che questo è forse anche il tuo dilemma. Tu sai quello che Dio dice sull’omosessualità, ma il tuo cuore non è della stessa opinione. La parola di Dio dice che è un peccato; il tuo cuore dice che è una cosa accettabile. La parola di Dio afferma che è una cosa abominevole; il tuo cuore dice che è piacevole. La parola di Dio dichiara che è contro natura; il tuo cuore dice che è del tutto normale. Hai notato che c’è una netta differenza tra ciò che dice la parola di Dio e i sentimenti del tuo cuore? 

A quale voce dovresti credere?

Nel mio cammino con Cristo c’è stato un periodo in cui sono stata molto tentata di ricadere nel lesbismo. Queste tentazioni mi portarono a dubitare della parola di Dio. Le mie tentazioni e i miei desideri iniziarono ad apparirmi più reali della verità della Bibbia. Mentre pregavo e meditavo su queste cose, ebbi l’impressione che Dio mi stesse dicendo: “Jackie, devi credere che la mia parola è vera anche se contraddice i tuoi sentimenti”. Caspita, questo è vero! O mi fido della sua parola o mi fido dei miei sentimenti. O cerco in lui il piacere che la mia anima brama o lo vado a cercare in cose minori. O cammino ubbidendo a ciò che egli dice o rifiuto la sua verità come se fosse una bugia. 

La battaglia contro l’omosessualità è una battaglia di fedeE’ Dio la mia gioia? E’ sufficiente? Oppure sto ancora attingendo da cisterne screpolate per soddisfare la sete che solo lui può soddisfare? Questa è la battaglia. E’ la mia battaglia, ed è anche la tua.

A te la scelta, amica mia. Prego affinché tu riponga la tua fede in Cristo e che tu prenda le distanze dalle menzogne della nostra società, che poi sono le stesse che ascolti nel tuo cuore, un cuore che la Scrittura definisce ingannevole e maligno (Geremia 17:9). Corri a Gesù invece. 

Sei stata creata per Lui (Romani 11:36). Alla fine è lui tutto quello di cui hai bisogno! Egli è buono e saggio (Salmo 145:9). Egli è la fonte di ogni consolazione (2 Corinzi 1:3). Egli è benevolo e paziente (2 Pietro 3:9). Egli è fedele e giusto (Salmo 33:4). Egli è santo e giusto (1 Giovanni 1:9). Egli è il nostro vero Re (Salmo 47:7). Egli è il nostro Salvatore (Giuda 25). Ti sta invitando nel suo regno non solo per essere una sua serva, ma anche la sua amica. Se stai cercando l’amore duraturo altrove, stai correndo dietro al vento, stai cercando quello che non riuscirai mai a trovare, e pian piano la tua ricerca ti distruggerà. 

Ma in Gesù c’è pienezza di gioia. In Gesù c’è una relazione che vale più di qualsiasi cosa, perché egli è tutto. Corri a lui.

Pubblicato il Ago 16, 2023

LETTERA APERTA al Papa Bergoglio di Nik Scorsone.

bergoglio 2 copyIllustrissimo J. M. Bergoglio Francesco, stavo pensando, quale è la cosa più importante che potrei augurare ad una persona importante come Lei!? Non ho avuto esitazione nel credere che le parole più ragguardevoli ed urgenti sono quelle che Gesù rivolse ad una persona di un certo rilievo del suo tempo, Nicodemo, un dottore della legge: “In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio”. Poiché Nicodemo credette che si parlasse di una rinascita fisica piuttosto che spirituale, Gesù gli ribadì il concetto: “In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito” (Giovanni 3:3-6). Nonostante Nicodemo fosse il più sincero e onesto religioso del suo tempo, Gesù gli disse chiaramente che senza questa nuova nascita spirituale non avrebbe potuto né vedere, né entrare nel regno di Dio. Una volta, un filosofo mi diceva: “Io non esisto!” così gli diedi un pizzicotto. “L’hai sentito?” gli domandai. Lui per non tradire la sua filosofia, non rispondeva; così mentre stavo per dargliene un altro, arresosi mi disse di sì “Tu l’hai sentito” gli dissi “perché esisti, e noi esistiamo perché un giorno siamo nati! Se non fossimo nati, non esisteremmo! Allo stesso modo, per «esistere» nella famiglia di Dio, bisogna nascere di nuovo.” Per entrare nel regno di Dio: “Bisogna (non facoltativo) nascere di nuovo.” Questo concepimento spirituale avviene nel seguente unico modo: Gesù “è venuto in casa sua e i suoi non l’hanno ricevuto (anzi lo crocifissero); ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto, Egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio: a quelli, cioè che credono nel suo nome” (Giovanni 1:11-12). Alla fine del nostro pellegrinaggio terreno, ritrovandoci davanti a Dio, quel che conterà veramente non sarà essere stato papa, re, presidente, spazzino o un povero mendicante senza nome, quanto piuttosto essere nato di nuovo. Entrare in paradiso è la grazia più grande che si possabergoglio 3 copy ricevere. Lei è nato di nuovo? Con questo miracolo della nuova nascita Dio fa gli uomini santi, adatti per entrare nel Suo regno. Tutti i cristiani del tempo dell’apostolo Paolo si riconoscevano come santi (Filippesi 1:1; 4:21-22), mentre i religiosi odierni pensano che la santità sia diventata qualcosa di estraneo al mondo dei vivi. La Bibbia non definisce “santo” una persona dalla vita esemplare, poiché “Non c’è nessun giusto, neppure uno” (Romani 3:10) e nemmeno chi ha compiuto miracolosi prodigi dopo la sua morte. La Parola di Dio chiama “santi” tutti coloro che hanno creduto nel Signore Gesù. Ma quando verrà il momento di partire da questo mondo, se non si è già santi non ci sarà più nessuna possibilità di diventarlo, e così non si potrà entrare nel luogo santo di Dio, e la Bibbia, mi dispiace, ma proprio non menziona luoghi intermedi. Per diventarlo non ci vogliono costosi processi di 30 anni, per come è avvenuto per “Pio”, il frate di Pietrelcina, per il quale furono spesi 6 miliardi di lire. Basta un cuore pentito come quello del ladrone in croce e una piccola ma sincera preghiera: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno!”. E Gesù, che non è venuto per complicarci la vita con mille cose da fare e non fare, ma per salvare e santificare non dei giusti ma dei peccatori, gli diede una risposta istantanea e piena di certezza: “Io ti dico in verità che oggi tu sarai con me in paradiso” (Luca 23:42-43). Gesù voleva dire pure all’altro “oggi sarai con me in paradiso”, ma non lo disse, perché non ha creduto. Lo dirà a Lei? Anche Lei ora stesso se crede potrà realizzare ciò. Ma attenzione! La fede, quella vera, dà la certezza del paradiso (Ebrei 11:1). Qualsiasi altra fede che non dia questo risultato non è la vera fede, la fede non ha dubbi!!! Di fronte a questa basilare verità biblica, dispiace aver dovuto constatare che un suo predecessore, Karol Józef Wojtyła, alla domanda se fosse sicuro di andare in paradiso, postagli da un giovane credente durante un’udienza, rispose negativamente. È anche falso il pensiero che non possiamo giudicarci da noi stessi, che non si può essere sicuri al 100%, che Dio è nostro Padre e noi i suoi figli, poiché questo lo si potrà sapere solo alla fine. Se mio padre naturale sa che sono suo figlio e io so che lui è mio padre, tanto più il Padre spirituale! Infatti le Sante Scritture affermano: “E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abba! Padre!» Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio” (Romani 8:15-16). Chi è figlio di Dio dunque non ha neanche più paura del giudizio, perché sa di esserlo a tutti gli effetti. Si è figli di Dio per tutta l’eternità. Le Sante Scritture confermano anche questo: “Vi ho scritto queste cose perché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio” (1Giovanni 5:13). Vita eterna vuol dire: “vivere eternamente con Dio”; vuol dire anche: “sempre, eternamente”, non è qualcosa che potrebbe durare 15, 20 anni e poi finire. Nessuno dei figli di Dio andrà all’inferno o in chissà quale altro strano mondo di mezzo. All’inferno vi andranno solo quelle creature che non avendo accettato Gesù, non sono nate di nuovo per diventare figli di Dio. Il più grande esame della vita di ogni uomo, come della Sua, per sapere se si è nella verità, per essere sicuri della promozione alla gloria, è quanto viene ancora solennemente affermato dalle Sante Scritture: “Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel Figlio suo («Gesù», in nessun altro). Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita” (1Giovanni 5:11-12). Questo è l’argomento più serio e di capitale importanza per ogni uomo. Infatti sul muro di un monastero, un’anima alla ricerca così scriveva: Il nostro augurio più grande per Lei, esteso a tutti i suoi fedeli è quello che possiate realizzare la santa nuova nascita nel Signore per lo Spirito Santo, per avere la certezza di entrare nel Suo Regno glorioso. La salutiamo cordialmente. Il Signore La benedica grandemente! In Gesù che ritorna.

Per il Gruppo Cristiano di Ribera Nicola Andrea & Lina Scorsone Ribera, Agosto 2020 Nicola Andrea & Lina Scorsone – Largo Martin Luther King, 3 – 92016 Ribera (AG) Italy Cell. 338-9907416 Nik - 388-2418174 Lina - E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.Diotiama.it - www.salvatiperservire.it - www.evangelici.net - www.laparola.info - www.soulsaver.it www.missioneperte.it - www.incontraregesu.it - www.notiziecristiane.com - www.Dio-ti-cerca.de

Pubblicato il Feb 27, 2023

di Gianni Di Marco (da FB)

Gesù disse:
"Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l'anima sua?" (Matteo 16:26)
Maurizio Costanzo AVEVA SEMPRE DICHIARATO DI ESSERE ATEO....E DICONO CHE ADESSO STA VIAGGIANDO.....SI, MA VERSO DOVE? 
INVECE NELLA BIBBIA CHE È PAROLA DI DIO È SCRITTO:
Chi crede nel Figlio (Cristo) ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui».
(Giovanni 3:36)
Come è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio.
(Ebrei 9:27)
Chi crede in lui (in Cristo) non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
(Giovanni 3:18)
A QUANTI SONO ANCORA IN VITA DEDICO QUESTO BELLISSIMO VERSETTO...
Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
(Giovanni 3:16)
Caro amico, se non hai ancora creduto in Cristo Gesù per la tua salvezza, fallo subito...prima che la morte sopraggiunga.
Ricorda, Maurizio Costanzo era ateo, non aveva creduto in Cristo.... ma si è detto che prima di morire pare abbia voluto recitare l'Ave Maria... qualcosa che non poteva salvarlo in quanto un tipo di preghiera non contemplata nella Parola di Dio...ma esplicitamente condannata da Dio.
È solo invocando il nome del Signore Gesù che c'è perdono e salvezza...
L'apostolo Paolo scrisse:
"Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato."
(Romani 10:13)

 

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IL CULTO EVANGELICO IN DIRETTA - Prevalentemente con postazione fissa dalla Comunità Evangelica di Foggia  Via Taranto, 22. In casi particolari da varie comunità evangeliche; in questo caso precedentemente comunicato, l'orario di inizio è soggetto a variazione a seconda della comunità visitata 
e dalle ore 12:00:
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